Lione, Opéra national de Lyon – Wozzeck (direttore Daniele Rustioni)
Article by Federico Capoani from Connessi all’Opera
Il Wozzeck di Alban Berg inaugura la nuova stagione dell’Opera di Lione
“...uno spettacolo che nasce dalla collaborazione del direttore artistico del teatro lionese, Richard Brunel, che ne firma la regia, e del direttore musicale Daniele Rustioni ... Ed è proprio l’accordo e la comunità d’intenzioni tra la dimensione musicale e quella teatrale a costituire il maggior punto di forza di questa produzione.”
“...Violenta e senza sconti è anche la musica di Berg secondo la direzione di Daniele Rustioni, che indugia sui caratteri più espressionisti della partitura, tra i suoni penetranti dei fiati e l’asprezza delle percussioni, senza mai far cadere la tensione ritmica: anzi, gli squarci lirici come l’intermezzo in re minore del terzo atto, in cui rifulge il timbro pieno e caldo degli archi dell’orchestra dell’Opera di Lione contribuiscono, con la loro fugace opposizione alle dure dissonanze che dominano l’opera, a rendere ancora più angosciante l’attesa della catastrofe finale. Così, gli assoli strumentali da celebrare, per una volta, coinvolgono principalmente gli strumenti più gravi (il controfagotto, la tuba) chiamati a eseguire sinistri passaggi nel registro acuto. In generale, gli effetti ricercati da Rustioni sono quelli più “cinematografici”, di maggiore intensità drammatica...”
“L’intensità e la forza dello spettacolo, la sua piena coerenza (malgrado qualche tradimento della drammaturgia originale!) e la tensione drammatica che riesce a creare ne decretano il successo: le vive acclamazioni del pubblico al calar del sipario sono dirette, in particolare, ai beniamini di casa: Stéphane Degout e Daniele Rustioni. E se il baritono ha saputo tratteggiare un Wozzeck davvero ideale, la direzione vertiginosa di Rustioni e la cruda messincena di Brunel hanno reso ancora più sconvolgente e d’impatto l’opera. La fine arriva così quasi come una liberazione: sembra strano dirlo, ma è sintomo che lo spettacolo è perfettamente riuscito.”